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Un nuovo articolo pubblicato su Skille 1000 imprese Bergamo, speciale L’Eco di Bergamo, omaggia i 42 anni di attività di Automha con una panoramica sulla storia dell’azienda e di come essa sia divenuta un punto di riferimento a livello internazionale con svariate sedi nel mondo e altrettanti magazzini installati.

Un’azienda che garantisce ai clienti l’installazione e la riorganizzazione di sistemi di stoccaggio automatico che permettono di ottimizzare gli spazi e gestire lo stoccaggio di qualsiasi tipologia di merce in qualunque settore industriale.

Di seguito si riporta un estratto dell’articolo di cui sopra:

Una storia di automazione iniziata nel 1979

La storia dell’azienda bergamasca ha inizio nel 1979, quando Franco Togni, fondatore e Presidente del Consiglio di Amministrazione Automha, intraprende un percorso di sviluppo di sistemi di trasporto e convogliamento per la movimentazione industriale a terra.

A quarant’anni di distanza Automha è leader nella progettazione e realizzazione di magazzini automatici e soluzioni intralogistiche in tutto il mondo.
Con sei sedi commerciali in Italia, Canada, Cina, India, Messico e Spagna e due impianti produttivi in Italia e in Cina garantisce ai propri clienti l’installazione di magazzini automatici o la loro riorganizzazione, con l’obiettivo di ottimizzare gli spazi a disposizione, garantire lo stoccaggio di pallet di qualsiasi dimensione e in qualsiasi settore industriale, dal frozen al farmaceutico, dal tessile al food&beverage, fino all’elettromeccanico e al magazzino 3PL.

Avanti con Innovazione: velocità ed efficienza

Fondamentale per garantire alle aziende di ricoprire un ruolo di rilievo all’interno del proprio mercato di riferimento è seguire le linee dettate dai megatrend, i fattori socioeconomici, ambientali e tecnologici in grado di determinare cambiamenti strutturali, nuovi modelli di business e di influire sulle scelte delle realtà industriali.

Il 2021 è stato caratterizzato da due tendenze principali, che proseguiranno anche nel 2022:

• la prima individua nell’innovazione l’elemento centrale, soprattutto nel campo intralogistico, al fine di ampliare l’offerta di prodotti di qualità e migliorare lo standard lavorativo;
• la seconda si focalizza sulla sostenibilità e sull’utilizzo di fonti rinnovabili e di materiali riciclabili.

Automha ha saputo intercettare le direzioni verso cui è rivolto il mercato proprio sviluppando nuovi prodotti e nuove soluzioni, nonché attivando progetti in campo ambientale e sociale.

Innovazione, velocità ed efficienza: queste le parole che hanno guidato il reparto R&D dell’azienda nella realizzazione di Autosat G9. Si tratta della versione più avanzata di quella che è stata la prima macchina di Automha, lo shuttle automatico ideato per lo stoccaggio automatico e il recupero di pallet in multiprofondità, sviluppata e brevettata 20 anni fa da Franco Togni e Walter Danne, oggi Direttore R&D Automha.

La macchina è stata presentata a MECSPE, la manifestazione incentrata sulle soluzioni innovative dedicate all’industria manifatturiera, che si svolge ogni anno presso BolognaFiere. Grazie all’alimentazione tramite batteria a litio estraibile e alla struttura portante realizzata in acciaio inossidabile, non solo G9 è più performante rispetto alla versione precedente, ma è anche più resistente. Completano la macchina l’innovativo pantografo di sollevamento, i motori di trazione e di sollevamento brushless e le ruote a scorrimento.

Scelte prese al fine di rendere più dinamiche ed efficienti le performance del veicolo, garantire maggiore sicurezza nel suo utilizzo e offrire ai clienti un prodotto all’avanguardia che rispetti i più elevati standard di qualità e resa. Per quanto riguarda la seconda tendenza individuata dai megatrend, Automha da anni impiega le proprie energie nell’ambito della Corporate Social Responsibility, dimostrando grande impegno in progetti volti a favorire la tutela dell’ambiente e a sostenere le nuove generazioni con percorsi di formazione e in campo sportivo.

Dalla realizzazione del nuovo headquarters con un occhio di riguardo nei confronti della sostenibilità ambientale, alla riduzione del 25% dell’orario lavorativo con parità di stipendio alle madri con figli di età compresa tra 1 e 10 anni, dalla convenzione con l’asilo e la scuola materna di Azzano San Paolo alla collaborazione con scuole per i PCTO, fino al conseguimento della certificazione SA 8000, il primo standard etico certificabile che promuove trattamenti equi nei confronti dei lavoratori, nel rispetto delle convenzioni internazionali dei diritti umani: grazie alle scelte etiche e ai progetti attivati in campo ambientale e sociale, Automha è stata individuata per entrare nella community Sustainability Award, club formato dale 100 eccellenze italiane sostenibili, selezionate da Credit Suisse e Kon Group, con la Media Partnership di Forbes Italia.